Abitanti del Serit
I contadini, detti comunemente “paisà” in dialetto trevigliese, vessavano in condizioni assai grame fino a non molti anni or sono. Dimostrazione di queste dure condizioni è lo stato delle abitazioni contadine; molte infatti hanno dovuto subire (o subiranno) pesanti restauri per la messa in sicurezza e per la salvezza di edifici storici a futura memoria.
Agli inizi del XX secolo vivevano 113 famiglie contadine per un totale di 1176 persone, lo dice l'Osservatore Cattolico del 1901. Il 13 ottobre 1933 la popolazione che lavorava il podere contava 156 famiglie per un totale di 1046 persone che abitavano la frazione. Dagli anni successivi al secondo conflitto mondiale, molti abitanti del Cerreto si trasferirono in città, meno tranquilla dei loro campi, ma sicuramente più fornita di servizi. Nel 1949 gli abitanti si erano ridotti a 791 e oggigiorno non superano le 400 unità.